Nuovo studio pubblicato su International Psychogeriatrics

Disuguaglianze socio-economiche incidano sulla vulnerabilità e sulla resilienza nella popolazione anziana

Un recente studio, pubblicato su International Psychogeriatrics, mostra come le disuguaglianze socio-economiche incidano sulla vulnerabilità e sulla resilienza nella popolazione anziana. I dati provengono dal “Medical Research Council National Survey of Health and Development”, uno studio di coorte composto da soggetti britannici nati nel Marzo 1946. La resilienza è stata determinata come la differenza tra i livelli di benessere osservati e attesi ed è stata utilizzata la Warwick Edinburgh Mental Well- being Scale per quantificare lo stato di benessere. E’ emerso che le classi sociali più agiate presentano migliori livelli di resilienza rispetto alle classi sociali più basse e l’attività fisica e il supporto sociale possono incrementarla ulteriormente. Ne consegue l’importanza dell’esercizio fisico che iventa, pertanto, un efficace mezzo nel ridurre le differenze di vulnerabilità secondarie alle disuguaglianze socio-economiche.

Fonte: Abstract su International Psychogeriatrics