XV Congresso Nazionale di Cardiogeriatria

Il Congresso di Cardiogeriatria, a due anni dall'inizio della Pandemia, torna in presenza.

Le persone più fragili, e gli anziani in particolare sono la classe della popolazione che ha pagato all'epidemia il prezzo più alto sia in termini di mortalità ma anche di morbilità cardiovascolare e di postumi funzionali. Il Congresso di Cardiogeriatria 2022 vuole essere un momento di incontro tra i medici specialisti delle varie discipline e gli altri professionisti del mondo sanitario che condividono l’interesse per la prevenzione, la cura, il trattamento della persona anziana con patologie cardiovascolari "per andare oltre" la pandemia e garantire un invecchiamento in salute e in piena autonomia anche attraverso l'ausilio delle nuove tecnologie, dall'intelligenza artificiale alla telemedicina. Cardiologi, geriatri, internisti, pneumologi, medici di medicina generale e altri specialisti, infermieri, fisioterapisti, farmacisti, nutrizionisti, psicologi, biologi e sociologi e in generale tutti gli operatori che si occupano professionalmente del paziente anziano con patologie cardiovascolari troveranno nel congresso interessanti spunti per ampliare e condividere le proprie conoscenze. Si affronteranno, in particolare, tematiche quali l'insufficienza cardiaca, i nuovi problemi emergenti nella cardiologia geriatrica come l'amiloidosi cardiaca, le comorbidità a più alto impatto come la malnutrizione, la sarcopenia, il diabete, la depressione e il deterioramento cognitivo, le patologie respiratorie croniche, l'approccio chirurgico e non a patologie valvolari dell'anziano, nonché l'impiego di device per la re-sincronizzazione cardiaca e per la prevenzione della morte improvvisa, cercando di dare luce a tutte le esperienze sul campo, per individuare percorsi da condividere in un’ottica di gestione multidisciplinare e multiprofessionale.