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Abruzzo, la Regione dà l’ok a 525 posti letto nelle strutture socio-sanitarie

20.02.2018
Sigot

Sono 525 i nuovi posti letto che potranno essere attivati dalle Aziende sanitarie in Abruzzo.


Il dipartimento Salute della Regione ha dato, infatti, il via libera ai piani delle Asl in merito alla riconversione e riorganizzazione della rete delle strutture socio-sanitarie.
Nel dettaglio, l’Asl Avezzano-Sulmona-L'Aquila potrà contare su 60 nuovi posti letto nella residenza assistita di Montereale (10 di residenza protetta anziani, 30 di residenza sanitaria assistenziale anziani, 10 di residenza protetta disabili e 10 di residenza sanitaria assistenziale disabili).
Nell’Asl Lanciano-Vasto-Chieti i nuovi posti letto saranno 100: 40 a Gissi (20 di residenza protetta disabili e 20 di residenza sanitaria assistenziale anziani), 40 a Casoli (20 di residenza sanitaria assistenziale anziani e 20 di semiresidenzialità demenze) e 20 a Guardiagrele (di residenza protetta disabili).
Nell’Asl di Pescara sono previsti 190 nuovi posti letto: 40 a Cepagatti (20 di residenza sanitaria assistenziale anziani e 20 di semiresidenzialità anziani), 20 a Città Sant'Angelo (residenza sanitaria assistenziale disabili), 20 a Tocco da Casauria (residenza protetta anziani), 40 a San Valentino (20 di residenza protetta anziani e 20 per i disturbi dell'età evolutiva), 40 a Penne (20 di residenza protetta disabili e 20 di semiresidenzialità anziani) e 30 a Popoli (10 di unità speciale assistenza prolungata e 20 per i disturbi dell'età evolutiva).
Nell’Asl di Teramo, infine, i nuovi posti letto sono 175: 45 a Giulianova (12 di residenza sanitaria assistenziale demenze e 33 di residenza protetta anziani), 25 a Teramo (10 di residenza sanitaria assistenziale disabili e 15 di residenza sanitaria assistenziale anziani), 30 a Castiglione Messer Raimondo (15 di residenza sanitaria assistenziale demenze e 15 di residenza protetta anziani), 15 a Cellino Attanasio (comunità doppia diagnosi) e 40 a Castilenti (20 di residenza sanitaria assistenziale anziani e 20 di residenza protetta anziani).